La zucchina appartiene alla famiglia delle Cucurbitaceae.

È una pianta annuale con fusto erbaceo flessibile strisciante o rampicante.
Il suo arrivo in Europa risale intorno al 1500 dopo la scoperta dell’America.

Le varietà:
Fra le molte varietà di zucchine, di taglia bassa oppure striscianti, quella più adatta ai vasi e la “Baby Round”, un cespuglio che produce una quantità incredibile di frutti piccoli e rotondi che vanno raccolti quando sono un po più piccoli di una palla da tennis.
Se sul terrazzo c’è abbastanza spazio, in un vaso largo e profondo almeno 45 cm si potrà coltivare anche la varietà “Gold Rush” a frutti giallo oro con buccia sottilissima, oppure la rampicante “Tromboncino d’Albenga” che produce frutti lunghissimi, ma che colti quando arrivano soltanto a 15 cm si possono mangiare anche crudi.
Esigenze climatiche:
Vuole un clima mite e una posizione soleggiata ma ben aerata
Coltivazione:
Preferisce i terreni di medio impasto e ricchi di sostanza organica. Le irrigazioni dovranno essere abbondanti, altrimenti si formeranno prevalentemente fiori maschili sterili. Bisogna però evitare di bagnare le foglie per non facilitare l’insorgere di malattie crittogamiche.
Nel corso della crescita è molto gradita una
concimazione con macerato d’ortica, mentre per le varietà striscianti serve un graticcio alto almeno un metro e mezzo sul quale andranno legati i fusti man mano che crescono.
Raccolto e Impiego:
Le zucchine sono ortaggi piuttosto ingombranti, ma sanno sdebitarsi per il tanto spazio che occupano con una produzione generosissima che comincia all’incirca due mesi dopo la messa a dimora della piantina e continua per diverse settimane. I frutti sono pronti per il consumo quando sono teneri e non completamente sviluppati, più si colgono piccoli più la pianta ne produce.
Benefici:
Le zucchine hanno un bassissimo valore calorico e sono composte per il 95% d’acqua. Contengono molte vitamine A e C e carotenoidi, che apportano una consistente azione antitumorale. Molto utili per astenie, infiammazioni urinarie, insufficienze renali, dissenteria, affezioni cardiache e diabete. Inoltre l’azione delle zucchine sulla nostra pelle è molto benefica, la vitamina A favorisce l’abbronzatura e ne combatte l’invecchiamento.

Note e Consigli:
La zucchina può essere attaccato dall’oidio, conosciuto anche con il nome di mal bianco, che si manifesta con macchie biancastre sulla pagina inferiore delle foglie.
Questa è una malattia particolarmente grave che può provocare anche la morte della pianta. Il mio consiglio è quello di rimuovere subito le parti infette per evitare che il mal bianco ai propaghi.
Per prevenire tutto ciò ricordate sempre di non bagnare mai le foglie quando annaffiate la pianta 😉