Con l’arrivo della primavera ecco spuntare anche le formiche, animali vitali per l’ambiente, ma con la loro tendenza ad esplorare e a colonizzare rischiamo una vera e propria invasione se non tenute sotto controllo. Per evitare di ricorrere a spray potenzialmente dannosi anche per l’ambiente si può cercare di ricorrere a dei semplici metodi naturali.
Qual’ora oltre ad invadere il nostro balcone puntino anche ad entrare in casa occorre individuare il punto di accesso, spesso collocato negli angoli vicino alle porte e alle finestre e provvedere se possibile chiudendo i buchi con del silicone.

Bisogna tenere in considerazione che la presenza di questi insetti in casa, testimonia il fatto che abbiano trovato residui di cibo di cui nutrirsi per cui è fondamentale prestare particolare attenzione.

Come primo accorgimento potreste lavare i pavimenti con del succo di limone diluito, oppure riempiendo un contenitore spray spuzzatelo vicino alle aperture. Questo metterà fuori uso la capacità di orientarsi delle formiche.
Potete anche creare un barriera con della cannella in polvere, l’odore non è tollerato da questi insetti.

Anche l’uso dell’aceto è molto efficace, con l’utilizzo di uno spruzzino distribuite l’aceto nei punti più cruciali, vicino al nido, sui davanzali delle finestre, in cucina, insomma ovunque esse abbiano un passaggio. L’aceto si asciuga rapidamente, l’odore diventa, per noi, impercettibile in breve tempo ma per le formiche no, per loro funziona come repellente.

Mente per tenerli lontani dalle nostre piantine possiamo utilizzare i fondi del caffé (che possono trovare una valida opportunità di riciclo in questo modo), non uccidono le formiche ma le allontanano, diventando così un ottimo repellente oltre ad essere un concime naturale per le nostre piante da orto.
Un’altra opzione potrebbe essere quella di posizionare vicino ai vostri vasi della polvere di peperoncino, le formiche non la sopportano perché troppo forte.
Il macerato di aglio invece spruzzato sulle piante evita che le formiche portino su di esse gli afidi, tra questi due animaletti c’è una forte collaborazione che va troncata sul nascere.

Con questi piccoli consigli non ucciderete questi utili animali ma li terrete per lo meno lontani.